Codice Etico

La Società presta grande attenzione agli aspetti etici dell’impresa e considera la legalità e la correttezza quali condizioni imprescindibili nel perseguimento della mission aziendale. Nell’esercizio delle proprie attività, PORTABAGAGLI DEL PORTO DI VENEZIA intende osservare, oltre alle leggi e alle disposizioni vigenti, anche i principi ispiratori e gli standard etici che sono raccolti nel presente Codice Etico.

L’etica nell’attività imprenditoriale è infatti un approccio di fondamentale importanza per il buon funzionamento e la credibilità della Società verso i clienti, i fornitori, i soci e, più in generale, verso l’intero contesto economico nel quale la stessa opera.

PORTABAGAGLI DEL PORTO DI VENEZIA intende trasformare in un vantaggio competitivo la conoscenza e l’apprezzamento dei valori etici ai quali si rapporta.

La Società ha quindi deciso di adottare il presente Codice Etico e di condotta (di seguito “Codice Etico” o anche “Codice”), al fine di confermare e fissare in un documento i principi di correttezza, lealtà, integrità e trasparenza dei comportamenti, del modo di operare e della conduzione dei rapporti sia al proprio interno che nei confronti dei soggetti terzi.

“Destinatari” del Codice Etico sono coloro che operano per le Società: i dipendenti, gli amministratori, gli organi di controllo nonché i collaboratori interni ed esterni che contribuiscono al conseguimento degli obiettivi della Società nell’ambito della sua direzione e vigilanza.

Tali soggetti sono tenuti, pertanto, a conoscere il contenuto del Codice Etico ed a contribuire alla sua attuazione ed alla diffusione dei principi in esso sviluppati.

Le regole contenute nel Codice Etico integrano il comportamento che i Destinatari sono tenuti ad osservare in virtù delle leggi, civili e penali, e dei regolamenti vigenti, e degli obblighi previsti dalla contrattazione collettiva.

I Destinatari del Codice Etico che ne violino le regole, ledono il rapporto di fiducia con l’Azienda, cagionandole un danno, e saranno soggetti alle sanzioni previste.

L’applicazione del Codice Etico è demandata all’Organo Amministrativo, che si avvale delle strutture aziendali e, per il controllo, dell’Organismo di Vigilanza istituito ai sensi del D.Lgs. 231/2001 (di seguito “OdV”).